Se ti stai chiedendo come funziona la carta di credito, questo è l’articolo giusto per te. Ti parlerò proprio di come si utilizza e qual è il suo funzionamento.
Prima di addentrarci più nel dettaglio, sappi che la carta di credito è uno strumento prezioso per effettuare pagamenti, prelevare denaro e ottenere un plafond in grado di posticipare al mese successivo gli addebiti delle spese sostenute.
La principale particolarità delle carte di credito, infatti, risiede proprio nella possibilità di poter effettuare spese usufruendo di una linea di credito (stabilita dall’istituto finanziario che ha emesso la carta) da rimborsare in un secondo momento, a saldo oppure a rate.
Iniziamo dal principio e quindi dal capire come funzionano i pagamenti con le carte di credito.
Come funziona il pagamento con carta di credito
Puoi utilizzare le carte di credito per effettuare acquisti online e anche per fare spese nei negozi fisici.
In entrambi i casi, eseguire i pagamenti è semplicissimo.
Se hai necessità di fare acquisti online con una carta di credito, ti basterà indicare il titolare, il numero di carta, la data di scadenza, il codice di controllo ed eventualmente il SecureCode o il codice OTP che riceverai via SMS o mail.
Per il pagamento nei negozi fisici, invece, è possibile seguire diverse strade. Potrai concludere un acquisto inserendo la carta nel POS e digitando il PIN oppure basterà apporre la tua firma (ricorda che devi essere titolare della carta) sullo scontrino d’acquisto.
Inoltre, ad oggi, praticamente tutte le carte di credito sono contactless. Questo significa che puoi effettuare pagamenti nei negozi avvicinando la carta al lettore, senza la necessità di digitare il PIN o firmare lo scontrino (per importi solitamente inferiori a 50€).
Puoi anche pagare con il tuo smartphone, collegando la carta ai circuiti Apple Pay, GooglePay o Samsung Pay, ad esempio.
I codici per usare la carta
Per utilizzare la carta, specialmente online, avrai bisogno di utilizzare dei codici.
I codici CVC/CVV delle carte di credito sono composti da 3 o 4 cifre e li trovi solitamente sul retro della carta (fatta eccezione per le carte American Express che li espongono nella parte anteriore).
Per gli acquisti in negozio, invece, l’unico codice che dovrai ricordare sarà il codice PIN.
Cosa succede se si supera il limite della carta di credito?
Se si supera il limite del plafond mensile, la carta viene bloccata momentaneamente e le spese non andranno a buon fine.
In quanto limite, si tratta proprio di un importo oltre il quale non è possibile utilizzare la carta.
Esistono delle carte senza limiti di spesa prefissati, come l’American Express Platino.
Come attivare una carta di credito
Attivare una carta di credito è, di fatto, un’operazione molto semplice.
Basterà infatti farne richiesta presso l’istituto bancario che preferisci o presso cui hai già un conto corrente a te intestato. In alternativa, puoi richiedere delle carte di credito online come carta You o le carte American Express.
Ad ogni modo, affinché ti venga poi effettivamente concessa l’attivazione della carta è essenziale che ne rispetti i requisiti. Il principale consiste nel poter dimostrare un reddito lordo annuo abbastanza consistente da risultare affidabile agli occhi dell’emittente.
Inoltre, è importante anche dare prova di un buon livello di merito creditizio. In altre parole, è bene che in passato tu sia stato sempre puntuale nel rimborso di prestiti e che non sia mai stato segnalato come cattivo pagatore.
Per l’attivazione vera e propria della carta, una volta approvata e giunta a casa, dovrai seguire le istruzioni indicate dalla banca o finanziaria, quindi, contattare il servizio clienti o procedere con l’attivazione da app mobile / internet banking.
Carta di credito: come funziona l’addebito e il rimborso
Ma quando avviene l’addebito sulla carta di credito? Quando vengono scalati i soldi effettivamente e quanto tempo hai per saldare gli importi dovuti?
Come già accennato, la principale particolarità legata al funzionamento delle carte di credito risiede proprio nel fatto di poter sostenere spese ed effettuare prelievi con un addebito posticipato.
Questo meccanismo fa sì che vi siano nette differenze tra una carta di credito e una di debito.
Le spese sostenute, infatti, puoi rimborsarle generalmente il 10-15 del mese successivo. Ciò equivale a dire che puoi spendere anche importi di cui, momentaneamente, non disponi sul conto (sempre rimanendo all’interno del plafond fissato dalla banca che ha emesso la carta).
Risulta importante precisare che esistono due modalità di rimborso:
- a saldo;
- a rate.
Nel secondo caso, parliamo di carte di credito revolving. Esistono molte carte, come la Carta Oro American Express, ma anche da Mastercard e Visa, che sono ad “opzione”. Ciò significa che mensilmente puoi scegliere la modalità di rimborso che ti è più congeniale.
Il pagamento a rate con carta di credito prevede degli interessi e quindi comporta delle spese aggiuntive.
Come faccio a fare un bonifico con la carta di credito?
Puoi effettuare bonifici con le carte di credito solamente se si tratta di una carta con IBAN, anche se non si tratta di un’operazione consigliata per via dei costi mediamente più alti, se confrontati con quelli previsti da altri strumenti come il conto corrente o le carte prepagate con IBAN.
Inoltre, considera che non tutte le carte di credito permettono di effettuare bonifici.
Costi della carta di credito
I costi principali delle carte di credito sono i seguenti:
- canone annuo, che può oscillare da 2€ a qualche centinaio d’euro (le carte platino possono arrivare a costare anche 60 euro al mese);
- commissioni sui prelievi;
- interessi se si sceglie la modalità di rimborso a rate;
- eventuali commissioni aggiuntive al tasso di cambio, se effettui operazioni in valuta estera.
Esistono anche carte di credito gratuite, senza canone e/o senza commissioni e/o interessi.
Il consiglio è di informarsi sempre in via preventiva di tutti i costi a cui potresti andare in contro, prima di richiedere e utilizzare la tua carta di credito, così da non avere sorprese e farsi cogliere impreparati.
Come funziona la carta di credito per noleggio auto
Per via del loro funzionamento, le carte di credito rappresentano gli strumenti di pagamento preferiti dalle compagnie che si occupano di noleggio auto.
Alcune accettano anche carte prepagate ma è molto raro. Il funzionamento delle carte di credito, che offrono la possibilità di poter usare anche importi di cui il titolare non dispone al momento, offre maggiori garanzie per il pagamento della cauzione e di eventuali spese per danni arrecati al veicolo noleggiato.
Prezioso è lo strumento della preautorizzazione che permette di congelare un importo, ad esempio la caparra per noleggiare l’auto, che non verrà addebitato ma solo bloccato in via preventiva.