Sapevi che puoi pagare a rate con carta di credito? Come capirai meglio proseguendo nella lettura di questo articolo, moltissime carte di credito offrono l’opzione di poter rimborsare le somme spese nel mese precedente optando per il pagamento rateale.
Di fatto, esistono carte di credito a saldo e quelle revolving, o ancora, ad opzione, utilizzabili in doppia modalità a discrezione dell’utilizzatore.
Vediamo, prima di tutto, in cosa si differenziano tra loro queste diverse tipologie di carte di credito.
Differenza tra carte a saldo, revolving e ad opzione
Le carte di credito a saldo ti offrono la possibilità di poter rimborsare le somme spese con la carta nel mese precedente, in un’unica soluzione. Versato quanto da te dovuto alla banca, il massimale di spesa verrà reintegrato e potrai tornare a fare acquisti.
Con le carte di credito revolving, invece, ottieni un vero e proprio “fido” da spendere con la possibilità di rimborsarlo solo rateizzando le somme, con una rata fissa o variabile a seconda del contratto, ma tieni presente che quasi sempre è dovuta una rata minima. Si tratta di un credito perpetuo, senza scadenza, il cui fido si ricostituisce mano a mano che rimborserai le spese effettuate.
Le carte a opzione, invece, ti offrono l’opportunità di poter scegliere tra le due modalità di rimborso. In base alle tue necessità, potrai infatti decidere se versare quanto da te dovuto all’emittente della carta a saldo oppure sfruttare la rateizzazione.
I circuiti di pagamento più famosi al mondo, come Visa, Mastercard e American Express, offrono un’ampia gamma di carte di credito sia a saldo che ad opzione revolving.
L’invito è a valutare con attenzione prima di tutto le tue esigenze. Se prevedi la necessità di avere a disposizione una linea di credito flessibile e che ti offra la possibilità di poter effettuare rimborsi dilazionati e con importi più esigui, l’opzione revolving potrebbe essere presa in considerazione.
In caso contrario, se prevedi di poter rimborsare mensilmente gli importanti spesi, una carta di credito a saldo potrebbe essere la scelta più adatta.
Ma quanto costa una carta di credito revolving? La nota dolente risiede proprio qui, suoi costi che sono ovviamente più esosi. Trattandosi di una sorta di prestito personale al consumo, dovrai ovviamente pagare degli interessi, che invece non vengono applicati con rimborso a saldo.
Cerchiamo di capire il tasso di questi interessi e a cosa dovresti fare più attenzione se scegli di pagare a rate con la carta di credito.
Quanto costa rateizzare la carta di credito?
Considera che le carte di credito revolving sono un prodotto molto costoso perché mediamente il TAN (Tasso Annuo Nominale) e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) sono abbastanza elevanti.
Quest’ultimo, quando si parla di carte che prevedono il pagamento rateale, oscilla tra il 16% e il 24%.
Oltre a questo, tieni a mente che se le rate che andrai a rimborsare mensilmente sono molto esigue, il debito con l’emittente della carta continuerà a rinnovarsi perché il mese successivo avrai nuovamente a disposizione il fido e potrai continuare a fare spese, andando ad accrescere il tuo debito.
Se scegli una carta di credito revolving sarebbe opportuno rimborsare l’intero importo nel più breve tempo possibile, così da risparmiare sugli interessi da dover corrispondere all’emittente della carta e tenere la situazione il più possibile sotto controllo.
Considera che l’importo delle rate (il cui numero potrà oscillare da un minimo di 3 a un massimo di 20) può essere fisso, variabile o personalizzabile, ma con un minimo.
Sì può pagare a rate con la carta di credito?
Certo, se hai una carta di credito revolving oppure una carta che ti offre entrambe le modalità di rimborso, a saldo e a rate, puoi scegliere l’opzione che preferisci direttamente dall’app, sul sito ufficiale o contattando il servizio clienti della banca.
L’importante e che tu lo faccia entro l’ultimo giorno lavorativo del mese.
Alcune carte a doppia modalità di rimborso potrebbero prevedere l’opzione del pagamento rateale solo per importi superiori a una determinata cifra, altre ancora ti permettono, addirittura, di scegliere quali spese rimborsare a rate.
Leggi sempre con attenzione il foglio informativo, il contratto e le informazioni europee di base sul credito ai consumatori (quest’ultimo solo in presenza di rimborso rateale) che ti verranno forniti dalla banca o finanziaria per conoscere tutti i dettagli.
In caso di dubbi, contatta il servizio clienti della banca per avere delucidazioni su tutto ciò che ha a che fare con il pagare a rate con la carta di credito. Eviterai sorprese e farai acquisti con più tranquillità.