![]() | LEDGER NANO S PLUS![]() 5.500 crypto-asset e 50 wallet supportati, 100 app installabili contemporaneamente, USB-C, app desktop e mobile, 79,00 € » Leggi la recensione |
![]() | LEDGER NANO X![]() 5.500 crypto-asset e 50 wallet supportati, 100 app installabili contemp., USB-C, Bluetooth e batteria, app desktop e mobile, 149,00 € » Leggi la recensione |
![]() | LEDGER STAX![]() 5.500 crypto-asset e 50 wallet supportati, schermo curvo Touch Screen, USB-C, Bluetooth e batteria, app desktop e mobile, 279,00 € » Leggi la recensione |
![]() | TREZOR MODEL T![]() 1.400 + crypto-asset, USB-C, app desktop e mobile, schermo Touch Screen a colori, PIN e Passphrase, tante funzionalità uniche, 267.18 € » Leggi la recensione |
![]() | TREZOR MODEL ONE![]() 1.200 + crypto-asset, USB-A, app desktop e mobile, schermo OLED bianco/nero, due pulsanti, PIN e Passphrase, tante funzionalità uniche, 84.18 € » Leggi la recensione |
![]() | BITBOX02![]() 1.500 crypto assets, anche in versione Bitcoin Only, open source, sensori touch, microSD, 25esima parola, alti standard di sicurezza, funzioni avanzate, 139,00 € » Leggi la recensione |
![]() | NGRAVE ZERO![]() Tutti i principali crypto-assets, ampio schermo a colori, facile da usare, connettività QR Code, chip CC EAL7, certificato CE, RoHS, FCC, 398,00 € » Leggi la recensione |
![]() | SAFEPAL S1![]() Migliaia di crypto supportate, app ed estensione browser multi-chain, schermo a colori, user friendly, economico, altamente sicuro, solo $49,99 » Leggi la recensione |
![]() | ELLIPAL TITAN![]() 10.000+ token supportati su 48 chain, totalmente offline, ampio schermo a colori, app mobile iOS e Android, non serve il PC, altamente user friendly, $139,00 » Leggi la recensione |
![]() | KEEPKEY![]() +40 crypto supportate e token ERC20, totalmente offline, ampio schermo, app desktop e mobile Android, ecosistema ShapeShift (DeFi, Earn, exchange, ecc…), $49,00 » Leggi la recensione |
Hardware wallet migliore
Vuoi sapere qual è il miglior hardware wallet? Ne abbiamo scelti ben 10! Ognuno con caratteristiche e funzionalità differenti, così che potrai scegliere tra quello che meglio si adatta al tuo tipo di profilo e operatività.
Tra i migliori hardware wallet abbiamo scelto questi brand: Ledger, Trezor, ShapeShift, NGRAVE, SafePal, ElliPal e KeepKey. Si tratta di: Ledger Nano S Plus, Nano X, Stax, Trezor Model T e Model One, NGRAVE ZERO, SafePal S1, ElliPal Titan e KeepKey.
Curioso di conoscerli più da vicino? Ecco le nostre recensioni sui migliori wallet hardware del 2023:
Ledger Nano S Plus

L’hardware wallet più popolare
Ledger Nano S Plus è uno degli hardware wallet più conosciuti e apprezzati sul mercato, si tratta del successore del Nano S non più in produzione, che è stato un vero e proprio best seller negli anni e che Ledger, azienda francese, ha deciso di migliorare con la versione Plus.
Questo hardware wallet supporta più di 5.500 crypto-assets, incluse criptovalute ed NFT, permette di interagire con il mondo DeFi, è compatibile con MetaMask (oltre a 50 altri wallet), è dotato di chip CC EAL5+, tra i più sicuri in circolazione, è certificato ANSSI e possiede come layer di sicurezza aggiuntivo il codice PIN per sbloccare il dispositivo.
Si connette al PC via cavo USB – C in dotazione, è compatibile con Ledger Live, l’app proprietaria per desktop e mobile, ha uno schermo da 128 x 64 pixels, due pulsanti laterali per interagire con il dispositivo e una memoria capiente che permette di installare più di 100 app.
Il suo prezzo è di 79,00 €.
PRO
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Tante funzionalità e servizi inclusi
- App mobile compatibile con iOS e Android
CONTRO
- Codice non open source
- Display non troppo grande
- Senza batteria né bluetooth
Ledger Nano X

L’hardware wallet più completo
Ledger Nano X è uno dei migliori hardware wallet Ledger, anch’esso supporta oltre 5.500 crypto assets, inclusi gli NFTs, può interagire con il mondo DeFi, è compatibile con più di 50 wallet e si può connettere a MetaMask.
Contiene un chip CC EAL5+ di ultima generazione, si blocca con PIN code ed è dotato, a differenza del Nano S Plus, di batteria e connettività Bluetooth, oltre che di porta USB – C, per questo può essere utilizzato anche da mobile con l’app Ledger Live (e naturalmente da desktop).
Il suo schermo è di 128 x 64 pixels, è anch’esso certificato ANSSI, ha una buona memoria che permette di installare fino a 100 app contemporaneamente ed è un prodotto indicato per chi opera spesso da smartphone, o comunque desidera un dispositivo di livello medio-alto.
Il suo prezzo è di 149,00 €.
PRO
- Permette di opearare in mobilità
- Con batteria e Bluetooth
- Tante funzionalità e servizi inclusi
CONTRO
- Codice non open source
- Display non troppo grande
- Prezzo oltre la media di mercato
Ledger Stax

L’hardware wallet più innovativo
Ledger Stax è l’ultima novità introdotta da Ledger. Si tratta di un hardware wallet con ampio schermo curvo Touch Screen E Ink® da 3.7″, che permette di visualizzare tutti i dati necessari in una sola schermata, risolvendo il problema dello schermo piccolo di Nano X e Nano S Plus.
Grande come una carta di credito, il wallet è molto personalizzabile, si può addirittura impostare come immagine di copertina un proprio NFT o immagine a piacere, inoltre è dotato di tutte le funzioni Ledger e compatibile con Ledger Live.
Supporta oltre 500 crypto e tokens nativamente e oltre 5.000 crypto-assets tramite wallet di terze parti. È possibile collegarlo a MetaMask ed altri software wallet per aumentare la sicurezza durante le operazioni in DeFi o su marketplace di NFT.
Ha un chip di ultima generazione altamente sicuro ST33K1M5, certificato CC EAL5+, inoltre dispone di PIN dispositivo per la massima protezione.
Il device possiede una batteria al litio a lunga durata, il Bluetooth 5.2 (per questo può essere usato anche con dispositivi iOS e Android), e il connettore USB – C. Il colore è nero / grafite, il materiale della scocca in plastica e alluminio ed è dotato di magneti che permettono di stoccare due o più wallet uno sopra l’altro.
Il suo prezzo è di 279,00 € e attualmente è già attivo il preordine.
(il dispositivo verrà consegnato indicativamente entro la fine di Marzo 2023)
PRO
- Ampio schermo Touch Screen curvo
- Supporto crypto ed NFTs
- Di design e tecnologico
CONTRO
- Schermo in scala di grigi
- Dimensioni più grandi degli altri modelli
- Prezzo non troppo basso
Trezor Model T

L’hardware wallet top di gamma
Trezor Model T è il dispositivo di punta di Trezor, realtà con sede in Repubblica Ceca che ha prodotto un dispositivo davvero molto sicuro e con tante funzionalità, infatti, il suo codice è open source e visualizzabile da chiunque, inoltre non funge solo da hardware wallet ma anche da Authenticator e digital ID.
Supporta oltre 1.400 criptovalute tra cui le principali Bitcoin, Ethereum e tokens ERC20, ha connettività USB – C, schermo LCD touch screen, è certificato CE e RoHS, possiede standard di autenticazione FIDO2 e U2F e supporta anche il Shamir Backup.
Dotato di PIN e passphrase, si collega alla Trezor Suite (desktop e mobile per Android) per accedere a un mondo di servizi legati alla blockchain, inoltre si collega a MetaMask e può essere utilizzato per la DeFi ed anche gli NFT.
Il suo prezzo è di 267,18 €.
PRO
- Codice open source
- Wallet, ID e Authenticator
- Schermo touch screen
CONTRO
- Prezzo un po’ alto
- Design migliorabile
- Scocca in plastica
Trezor Model One

L’hardware wallet open source
Per chi cerca una soluzione più economica al Model T, c’è Trezor Model One, cold wallet entry level di casa Trezor ma altrettanto valido come il suo fratello maggiore. Si comanda con due pulsanti e ha uno schermo mono-colore, la connessione è USB – A e lo standard di autenticazione U2F.
Model One è certificato RoHS e CE, è compatibile con Trezor Suite per accedere a un mondo di servizi, può interagire con il mondo DeFi, si collega a MetaMask e supporta oltre 1.200 tokens oltre a Bitcoin ed Ethereum.
Il suo prezzo è di 84,18 €.
PRO
- Codice open source
- Qualità/prezzo molto buona
- Facile da usare
CONTRO
- Un po’ datato come device
- Cavo USB – A e non USB – C
- Scocca in plastica
BitBox02

L’hardware wallet qualità svizzera
BitBox02 è un hardware wallet che viene proposto da ShapeShift, azienda svizzera, in due versioni: Multi e Bitcoin Only. Come suggeriscono i nomi, con il primo è possibile conservare diverse criptovalute, col secondo soltanto BTC.
Anch’esso ha il codice open source, supporta BTC, ETH e più di 1.500 tokens ERC20, ma anche tante altre blockchain e criptovalute.
La connettività è USB – C e lo storage della seed phrase su scheda microSD, ha un ampio display OLED a due colori e operatività touch laterale. Il device è dual chip: microcontroller chip + ATECC608B, possiede PIN dispositivo e passphrase ed è dotato di app per desktop e mobile (Android).
Offre alcuni servizi aggiuntivi, è compatibile con Taproot e Tor, inoltre la connessione è criptata.
Il suo prezzo è di 139,00 € (uguale per entrambe le versioni).
PRO
- Due versioni, Multi e Bitcoin Only
- Codice open source
- Design e usabilità
CONTRO
- No app per iOS
- Prezzo sopra la media
- Non molti servizi aggiuntivi
NGRAVE ZERO

L’hardware wallet perfetto (ma costoso!)
NGRAVE ZERO rappresenta, secondo noi, la perfezione. Peccato per il prezzo un po’ troppo elevato e quindi non accessibile a tutti.
Questo wallet è stato ideato da un team veramente professionale, affidabilità e sicurezza sono elevatissime, anche perché si connette via QR Code e pertanto rimane davvero sempre offline (niente USB, Bluetooth, WiFi, NFC, 4/5G, ecc…).
Supporta diverse crypto, non tantissime, ma quelle più famose, inoltre permette anche di visualizzare gli NFT, il che è un punto a favore. È certificato CE e RoHS e possiede un chip altamente sicuro CC EAL 7.
Il suo schermo è a colori, molto ampio (4″) ed LCD touch screen, il sistema operativo è proprietario e sviluppato interamente dall’azienda (quindi più sicuro), la generazione della seed phrase è random + interazione utente/ambiente con sensore biometrico e di luminosità (una novità assoluta).
La sua app si chiama LIQUID ed è disponibile solo per smartphone, infatti, è un dispositivo pensato per essere sì sicuro e completo, ma anche facilissimo da utilizzare, sia a casa che in mobilità.
Il suo prezzo è di 398,00 €.
PRO
- Generazione seed phrase all’avanguardia
- Sempre offline grazie al sistema QR code
- Chip sicuro e di ultima generazione
CONTRO
- Funzionalità e supporto crypto base
- No app per desktop
- Costo molto alto (ma giustificato)
SafePal S1

L’hardware wallet più economico
Se cercavi un hardware wallet economico non puoi non conoscere SafePal S1. Si tratta di un cold wallet prodotto dall’omonima società in Singapore che oltre ad essere molto sicuro e affidabile è anche poco costoso.
Supporta Bitcoin, Ethereum, token ERC20 e tokens illimitati su più di 54 blockchain, ha uno schermo da 1,3″ a colori IPS con operatività a pulsanti, un chip EAL 5+, un PIN dispositivo e l’app dedicata per dispositivi iOS e Android.
Permette di usufruire di tanti servizi aggiuntivi, inoltre ha anche un wallet per browser tutto suo.
Anch’esso funziona tramite codici QR e pertanto rimane sempre offline, niente cavi o connettività Wireless per la massima sicurezza.
Il suo prezzo è di soli 49,99 €.
PRO
- Prezzo molto basso
- Sempre offline con QR Code
- Chip EAL 5+
CONTRO
- Schermo un po’ piccolo
- Pulsanti migliorabili
- Prezzo aumentato rispetto al passato
ElliPal Titan

L’hardware wallet con schermo grande
ElliPal Titan è un hardware wallet che si differenzia dagli altri per via della sua forma in stile “smartphone”. Possiede, quindi, un ampio schermo LCD touch screen da 3.97″ sul quale è facile navigare e interagire, inoltre anch’esso è dotato di scanner di QR Code per rimanere sempre offline.
Supporta Bitcoin, Ethereum e più di 10.000 crypto e tokens, veramente tanti, inoltre ha uno storage illimitato. Anche la sicurezza è ottima, perché la generazione della seed phrase viene eseguita anche in base alla password scelta dall’utente, inoltre è dotato di codice PIN.
Presente anche l’app desktop e mobile, sia per iOS che per Android, inoltre è disponibile la versione “mini” a un prezzo più vantaggioso. Il dispositivo è molto robusto perché realizzato in metallo.
Il suo prezzo è di 139,00 €.
PRO
- Ampio schermo a colori
- Supporta tante crypto
- Generazione seed phrase da password
CONTRO
- Un po’ ingombrante
- Non compatibile con MetaMask
- Non molte funzioni aggiuntive
KeepKey

L’hardware wallet dal buon rapporto qualità/prezzo
Concludiamo con KeepKey, un hardware wallet dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, infatti, è anch’esso economico ma ha tutte le funzionalità e le caratteristiche per essere definito un wallet completo e sicuro.
Supporta più di 40 criptovalute, è totalmente offline perché funziona col principio dei codici QR, ha un ampio schermo OLED a due colori da 3.12″ e genera una seed phrase random, in più è dotato di PIN e password.
È presente un’app per desktop e mobile (solo Android), che è dotata di diverse funzionalità aggiuntive, anche per mettere a rendita i propri crypto-assets tramite ShapeShift.
Il suo prezzo è di 49,00 €.
PRO
- Prezzo modesto
- Ampio schermo
- No app per iOS
CONTRO
- Dispositivo di fascia entry level
- Non troppe crypto supportate
- Design migliorabile
Quale hardware wallet scegliere
Se sei alle prime armi e stai per acquistare il tuo primo hardware wallet, ti consigliamo di puntare su Ledger Nano S Plus se vuoi un prodotto dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, oppure su Ledger Nano X se non vuoi badare a spese, vuoi un dispositivo completo ed anche utilizzabile da mobile.
Ti piacciono le novità, i dispositivi tecnologici e di design? Allora non perderti il nuovo Ledger Stax! Da oggi è disponibile per il preordine. Ci immaginiamo che questo device avrà molto successo, per cui non rischiare di rimanere senza al momento del rilascio ufficiale.
Se, però, prediligi hardware wallet con codice open source, il nostro consiglio è quello di optare per uno dei due dispositivi Trezor, Model T se hai un budget medio-alto, Model One se hai un budget basso.
Se ti interessa un dispositivo che sia anch’esso open source, ad un prezzo tutto sommato buono e che è disponibile anche in versione Bitcoin Only, allora la tua scelta dovrà ricadere su BitBox02.
Hai un grosso budget e vuoi solo il meglio? Tecnologia, innovazione e sicurezza al top li trovi solo su NGRAVE ZERO, un hardware wallet veramente unico nel suo genere.
Se, al contrario, vuoi risparmiare il più possibile ti consigliamo in primis SafePal S1 e poi anche KeepKey, quest’ultimo soprattutto se vuoi sfruttare le potenzialità dell’ecosistema ShapeShift.
Infine, se per te l’ingombro non è un problema e vuoi un hardware wallet di tutto rispetto, robusto, completo e che supporta tanti crypto-assets, allora dovresti scegliere ElliPal Titan.
Confronto prezzi hardware wallet
Ecco la comparazione prezzi dei migliori hardware wallet che abbiamo recensito, a partire da quello con il costo più basso fino ad arrivare a quello con il costo più alto:
![]() | KEEPKEY 49,00 € |
![]() | SAFEPAL S1 49,99 € |
![]() | LEDGER NANO S PLUS 79,00 € |
![]() | TREZOR MODEL ONE 84,18 € |
![]() | BITBOX02 139,00 € |
![]() | ELLIPAL TITAN 139,00 € |
![]() | LEDGER NANO X 149,00 € |
![]() | TREZOR MODEL T 267,18 € |
![]() | LEDGER STAX 279,00 € |
![]() | NGRAVE ZERO 398,00 € |
Recensioni complete hardware wallet
Per scoprire di più sul dispositivo di tuo interesse ti consigliamo di dare un’occhiata ai nostri articoli di approfondimento:
- Recensione Ledger Nano S Plus
- Recensione Ledger Nano X
- Recensione Ledger Stax
- Recensione Trezor Model T
- Recensione Trezor Model One
- Recensione BitBox02
- Recensione NGRAVE ZERO
- Recensione SafePal S1
- Recensione ElliPal Titan
- Recensione KeepKey
Che cos’è un hardware wallet
Un hardware wallet è un dispositivo hardware (appunto), cioè un insieme di componenti fisici e non modificabili in grado di elaborare dati, generalmente contenuti in un dispositivo mobile come una “chiavetta” USB o un device dalle sembianze di uno smartphone che serve per la “conservazione sicura delle criptovalute ed NFT“.
Il wallet hardware, chiamato anche cold wallet od offline wallet, serve per generare le chiavi private, o frase mnemonica, di un indirizzo sulla blockchain in maniera scollegata dalla rete (da qui il termine “offline”) e si differenzia dai cosiddetti hot wallet in quanto questi ultimi, al contrario, richiedono una connessione ad internet per funzionare e per generare la seed phrase.
Come funziona un hardware wallet
Un hardware wallet è un insieme di componenti fisici come chip, memoria, pulsanti, schermo e a volte anche batteria, che contiene al contempo dei generatori di numeri random per la creazione di chiavi private, sfruttando la crittografia.
Questi dispositivi vengono prodotti da diverse aziende e pertanto il loro funzionamento può differire da modello a modello, ma ciò che non cambia (o quasi) è il principio di funzionamento:
- Viene generato un indirizzo sulla blockchain con chiavi pubbliche, private e seed phrase
- L’utente conserva su un foglio di carta in maniera sicura la frase mnemonica
- Da quel momento è possessore di un indirizzo e può depositarvici crypto-assets
- Nessuno verrà mai a conoscenza della frase mnemonica, a meno che non la divulghi
In questo modo si evita il rischio più grande di generare un indirizzo via software wallet (es. MetaMask e simili), ovvero quello che con questi strumenti, visto che la generazione delle chiavi private avviene online e la loro conservazione su dispositivi collegati in rete, è possibile cadere vittima di attacchi hacker (da malware o altro), oppure furti di informazioni (seed phrase) utilizzate per accedere ai propri fondi.
Come si usa un hardware wallet
Il funzionamento di un hardware wallet non è sempre così semplice da comprendere, ma con un po’ di pratica chiunque può prendere dimestichezza con questo genere di dispositivi ed affrontare al meglio la gestione dei propri assets.
Un hardware wallet può essere più semplice da usare piuttosto che un altro, o viceversa, ma tutti hanno in comue più o meno gli stessi passaggi da effettuare per averlo, configurarlo ed utilizzarlo:
- Bisogna acquistare l’hardware wallet presso il sito ufficiale del produttore e non da altri
- Si attende il suo arrivo e si verifica che né il packaging, né il device siano stati manomessi
- Bisogna seguire le istruzioni e configurare il dispositivo collegandolo al PC/Smartphone
- Spesso è necessario installare il firmware poiché il dispositivo ne arriva privo
- Occorre generare, seguendo i vari step, le chiavi private e segnare su un foglio la seed phrase
- Generalmente si comunica con un’app desktop, browser o mobile per eseguire le operazioni
Di solito il setup di un hardware wallet non richiede più di 5-10 minuti, serve solo un po’ di pratica e la prima volta occorre prestare massima attenzione a ciò che si fa. Qualche consiglio: verifica sempre la presenza di sigilli di garanzia, effettua i “genuine check” proposti dalle varie case e non divulgare mai la tua frase seed, non caricarla nemmeno sui Cloud, non inviarla per mail, WhatsApp o altri sofware: deve rimanere sempre offline.
Hardware wallet vs software wallet
La differenza tra un hardware wallet e un software wallet è sostanziale, un wallet hardware è un dispositivo fisico, un wallet software è un applicativo per PC o smartphone. Il primo viene definito anche cold wallet o portafoglio freddo, il secondo hot wallet, o portafoglio caldo.
Entrambi i wallet generano in maniera randomica indirizzi su blockchain e relative chiavi private, ma un hardware wallet non le espone mai in rete, mentre al contrario un software wallet sì, con tutti i potenziali rischi del caso.
Naturalmente in termini di sicurezza l’hardware wallet batte 10 a 1 il software wallet, che per sua natura andrebbe utilizzato solo con piccoli importi e per effettuare operazioni giornaliere, visto che in genere è più comodo. Tuttavia, nel mondo crypto spesso la comodità si paga cara, pertanto è meglio uscire sempre dalla comfort zone e, impiegare qualche minuto in più per svolgere le operazioni dovute, ma in tutta sicurezza attraverso un hardware wallet.
Hardware wallet offline: alternative
La principale alternativa agli hardware wallet sono i paper wallet, nient’altro che pezzi di carta o supporti metallici su cui scrivere la propria frase mnemonica generata precedentemente con un sistema online oppure offline (quest’ultimo consigliato).
Questa è la vera unica alternativa agli hardware wallet, altrimenti dovrai affidarti a un software wallet, che però presenta problemi di sicurezza in quanto esposto alla rete, oppure a un exchange centralizzato, che però presenta rischio di controparte (insolvenza, hacking, ecc…) e richiede il KYC.
Hardware wallet vs software wallet vs paper wallet vs exchange
Hardware wallet | Software wallet | Paper wallet | Exchange | |
Possiedi le chiavi private | ✓ | ✓ | ✓ | – |
Seed phrase generata offline | ✓ | – | ✓ | – |
Rischio hacking | – | ✓ | – | ✓ |
Rischio fallimento/bankrun | – | – | – | ✓ |
PIN, password, ecc… | ✓ | ✓ | – | ✓ |
KYC | – | – | – | ✓ |
Rischio di controparte | No, a parte backdoor | No, a parte backdoor | – | ✓ |
Open source | Alcuni | Alcuni | – | – |
Servizio gratuito | – | – | ✓ | ✓ (commissioni, gas fees) |
Supportano crypto | ✓ | ✓ | ✓ | ✓ |
Supportano NFT | ✓ | ✓ | ✓ (non visualizzabili) | Alcuni |
Sicurezza | Massima | Medio-bassa | Estrema | Bassa-media |
Comodità | Bassa-media | Medio-alta | Bassa | Alta |
La sicurezza degli hardware wallet
La sicurezza negli hardware wallet è determinata da più fattori, prima di tutto la tipologia di chip utilizzato e il suo grado di certificazione (es. CC EAL5 o superiore), poi il sistema di generazione seed phrase random, a cui può essere aggiunto un ulteriore strato di sicurezza generando le chiavi private partendo da un input utente o ambientale (password, sensori biometrici o di luminosità, ecc…).
Anche il sistema operativo deve essere sicuro, meglio se proprietario e se i codici sono open source, perché in questo modo chiunque può rilevare la presenza di eventuali backdoor. Inoltre, meglio se il firmware è da installare dopo aver ricevuto il dispositivo piuttosto che acquistare device che ce l’hanno pre-installato.
Il wallet fisico, poi, deve essere assemblato in maniera da poter essere a prova di manomissione, con componenti resistenti e che in caso di forzatura si rompano o effettuino un reset del dispositivo. Quest’ultimo può anche essere effettuato dopo vari tentativi di inserimento PIN errato e ad oggi tutti gli hardware wallet sono dotati di codice dispositivo, così anche se un malintenzionato dovesse entrare in possesso del device non potrà farci nulla.
La 25esima parola è un ulteriore aspetto di sicurezza. Alcuni cold wallet permettono di generare chiavi private fino a 24 parole, altri 24 + 1, quest’ultima scelta dall’utente. In questo modo si aggiunge un grado aggiuntivo di sicurezza al proprio device.
Gli hardware wallet più sicuri, poi, sono quelli dotati di connessione criptata e davvero scollegati dalla rete, quindi niente WiFi, Bluetooth, cavo USB, NFC o altri tipi di connessione che potrebbero essere soggette ad attacchi, anche se trattasi di cosa rara.
Inoltre, importante aspetto di sicurezza è anche la modalità di conservazione della seed phrase. Questa deve essere scritta su un foglio di carta, generalmente, ma è ancora meglio utilizzare supporti metallici come CryptoSteel o simili, che sono praticamente indistruttibili e a prova di tempo e intemperie.
Per finire, hardware wallet Multisig o con Shamir Backup offrono un ulteriore layer di sicurezza. I primi permettono l’accesso dei fondi solo tramite firma multipla (più persone), i secondi, invece, permettono di suddividere la propria seed phrase in più parti e decidere quante parole basteranno per accedere al wallet.
Hardware wallet crypto: pro e contro
I pro degli hardware wallet sono senza dubbio maggiori dei loro contro, tuttavia possiedono anche questi ultimi, seppur in piccola parte.
PRO
- Non espongono le chiavi private online
- Necessitano di interazione fisica per l’approvazione di una transazione
- Sono dotati di PIN, password e alcuni anche di riconoscimento delle impronte digitali
- È tecnicamente impossibile che un dispositivo di questo tipo subisca un attacco hacker
- Spesso vengono costruiti con tecnologia anti-manomissione
CONTRO
- Non sono così semplici da utilizzare, soprattutto se si è dei neofiti
- Spesso hanno schermi piccoli e tasti poco pratici da utilizzare
- Se si effettuano tante operazioni potrebbero risultare un po’ di troppo
- Alcuni non sono compatibili con i dispositivi mobili
- Hanno un costo, a differenza dei software che sono gratuiti
Vale la pena acquistare un hardware wallet?
La risposta a questa domanda è soggettiva, dipende dal valore che ognuno da all’importo che intende depositare su un indirizzo blockchain. Ci spieghiamo meglio: se per qualcuno 1000 € possono sembrare pochi, per altri invece possono rappresentare un budget elevato, di conseguenza non esiste un importo oltre il quale è consigliato o meno acquistare un hardware wallet: bisogna sentirsi tranquilli, prima di tutto!
Quindi, se per te è importante proteggere anche i piccoli importi, e così dovrebbe essere, allora ti consigliamo di investire qualcosa per acquistare un cold wallet, magari uno economico e che in percentuale non rappresenti una spesa non giustificabile rispetto al budget investito.
Se, invece, il tuo capitale in crypto è molto alto allora non ci sono dubbi: non badare a spese ed acquista l’hardware wallet che ritieni più sicuro e affidabile.
Secondo il nostro parere, chiunque operi nel mondo crypto dovrebbe avere almeno un hardware wallet in casa e chi opera tanto e con importi elevati anche più di uno: un operativo magari collegato a MetaMask e un “vault” (cassaforte).
Domande frequenti sugli hardware wallet
In questa sezione intendiamo rispondere alle domande più frequenti che ci vengono fatte in merito ai dispositivi hardware wallet.
Quali sono gli hardware wallet compatibili con smartphone?
Dipende cosa si intende per compatibilità con smartphone. Ledger Nano X e Ledger Stax possiedono il Bluetooth e sono integrabili con Ledger live su iOS e Android, ma ci sono anche altri dispositivi con app mobile che però funzionano tramite QR Code, come NGRAVE ZERO, SafePal S1, ElliPal Titan e KeepKey.
Cosa rischio se mi si danneggia o perdo l’hardware wallet?
Assolutamente nulla, perché potrai fare il restore della seed phrase su qualsiasi altro hardware wallet dello stesso marchio o di altri brand, basta che lo standard della seed phrase sia il medesimo (12, 18, 24, 25 parole…). Questo perché i tuoi crypto-assets non verranno conservati all’interno del dispositivo, bensì sulla blockchain. Il tuo device serve solo per generare le chiavi private di tale indirizzo e conservarle offline, ma una volta che le conosci potrai accedere ai tuoi fondi con qualsiasi altro wallet, anche software, volendo.
È possibile resettare un hardware wallet?
Sì, ogni hardware wallet possiede la funzione di reset con la quale è possibile resettare il vecchio wallet e creare un nuovo indirizzo con nuove chiavi private e seed phrase. Per farlo dovrai cercare la relativa voce nelle impostazioni del device, ma fallo solo a indirizzo vuoto e senza fondi, oppure se conosci e hai trascritto la frase mnemonica.
Quali sono gli hardware wallet che supportano il maggior numero di crypto?
Sicuramente tutti i dispositivi Ledger offrono un’ottima compatibilità con tanti crypto-assets, inoltre essendo il brand più conosciuto offre tanti servizi in quanto ha stretto nel tempo diverse partnership con provider terzi. Anche Trezor ne supporta molte, ma in generale le principali le troverai su qualsiasi wallet.
Quali sono gli hardware wallet che supportano Ethereum e tokens ERC20?
Praticamente tutti gli hardware wallet supportano Ethereum e relativi tokens ERC20 (es. Tether, Shiba Inu, ecc…). Considera che i tokens potrai comunque depositarli su qualsiasi indirizzo Ethereum e, anche se potresti non visualizzarli su un dispositivo che non li supporta tutti, saranno comunque presenti sulla blockchain e da te utilizzabili tramite, ad esempio, wallet di terze parti.
Quali sono gli hardware wallet che supportano lo staking di criptovalute?
Nativamente esistono hardware wallet con funzionalità di messa a rendita dei crypto-assets, come KeepKey che si integra all’ecosistema ShapeShift. Altri wallet, come ad esempio Ledger, Trezor ed anche altri, possono essere integrati con wallet di terze parti come ad esempio MetaMask, da lì poi si potranno andare ad effettuare tutte le operazioni di staking che si desidera su protocolli DeFi.
Quali sono gli hardware wallet più economici?
Gli hardware wallet più economici sono KeepKey (49,00 €) e SafePal S1 (49,99 €).
Quali sono gli hardware wallet più costosi?
Gli hardware wallet più costosi sono NGRAVE ZERO (398,00 €), Ledger Stax (279,00 €) e Trezor Model T (267,18 €).
Quali sono gli hardware wallet dal costo medio?
Gli hardware wallet dal costo medio sono Ledger Nano X (149,00 €), ElliPal Titan (139,00 €) e BitBox02 (139,00 €).
Quali sono gli hardware wallet dal buon rapporto qualità/prezzo?
Gli hardware wallet dal buon rapporto qualità/prezzo sono Ledger Nano S Plus (79,00 €) e Trezor Model One (84,18 €).
Quali sono gli hardware wallet con funzione exchange?
Tanti hardware wallet si interfacciano con l’app proprietaria per dispositivi desktop e/o mobile, al cui interno sono presenti diversi servizi, come appunto la funzione exchange. Ledger con Ledger Live, Trezor con Trezor Suite e quasi tutti gli altri brand di hardware wallet offrono questa funzionalità.
Quali sono gli hardware wallet con attacco USB – C?
Gli hardware wallet con USB – C sono Ledger Nano S Plus, Nano X e Stax, Trezor Model T e BitBox02. Anche altri cold wallet potrebbero avere questo attacco, ma solo al fine di caricare la batteria e non per il collegamento al PC.
Quali sono gli hardware wallet compatibili con iOS?
Gli hardware wallet compatibili con iOS (dispositivi Apple) sono: Ledger Nano S Plus, Nano X e Stax, SafePal S1, ElliPal Titan, KeepKey, NGRAVE ZERO e a breve anche Trezor Model T (attualmente solo Android).
Quali sono gli hardware wallet open source?
Gli hardware wallet con codice open source sono: Trezor Model T, Model One e BitBox02.
Quali sono gli hardware wallet per NFT?
Qui il discorso è un po’ come per i tokens ERC20: tutti gli hardware wallet che supportano la chain di Ethereum possono conservare NFT su tale rete (o comunque su altre reti, se compatibili con BSC, Solana o Polygon, ad esempio). Tuttavia, non sono molti i device che permettono di visualizzare i propri NFT sulla propria applicazione. Sappiamo che su Ledger Live è possibile visualizzarli, inoltre uno dei dispositivi più consigliati per gli NFT è Ledger Stax, infatti, è anche possibile mettere il proprio avatar come immagine di sfondo. Tutti gli altri hardware wallet che supportano le varie chain, invece, possono essere usati come detto prima ed anche per interagire con marketplace di NFT, se compatibili con wallet di terze parti come MetaMask.
Quali sono gli hardware wallet Multisig?
L’unico hardware wallet Multisig che conosciamo è BitBox02. Multisig permette di accedere ai fondi del wallet solo tramite combinazione di molte firme (quindi utile nel caso di più proprietari che vogliono sfruttare lo stesso indirizzo: es. società, gruppi…).
Quali sono gli hardware wallet con Shamir Backup?
L’unico hardware wallet con Shamir Backup è Trezor Model T. Questo sistema di restore della seed phrase permette di suddividere quest’ultima in più parti e scegliere il numero di parole necessarie per ripristinarla.